ci sono due cose che nessuno ti potrà mai strappare: ciò che sei e ciò che sai.

ci sono due cose che nessuno ti potrà mai strappare: ciò che sei e ciò che sai.

martedì 15 settembre 2015

Eccola, tutta gocciolante: ride. Ora esce dall’acqua come una moderna Afrodite, come la personificazione di una felicità che potrebbe durare per sempre, per tutti. Piastrelle colorate, cannucce, ombrelloni di tela, pezzi di plastica e vetro, stoffa e metallo, cuoio e carta, perspex e propilene, acciaio inox e calcestruzzo che, se posizionati in una certa angolazione rispetto alla luce del tempo, si trasformerebbero in schegge di specchio capaci di rifrangere minuscole porzioni di un Paese che in realtà non c’è mai stato, ma che avrebbe potuto esserci: un Paese più felice, più ricco, più coraggioso e spensierato. (da: Leonardo Colombati, "1960", Mondadori, Milano 2014)


IL 15 SETTEMBRE 2006 SI SPENSE LA SCRITTRICE ORIANA FALLACI - (Firenze, 29 giugno 1929 – Firenze, 15 settembre 2006)



Diventi maturo quando possiedi tutte le armi per ferire qualcuno, ma non le usi.



Dedicatevi a chi vi fa ridere, pensare, crescere.


Finché dentro di noi c’è un’incertezza, si dovrebbe stare con le labbra cucite. Si parla; non sappiamo neanche noi quello che diciamo… Luigi Pirandello


Chi non riesce a fare luce è pregato di spostarsi e non fare ombra.


A volte per cominciare bene la giornata basta un “Buongiorno” detto dalla persona giusta.


lunedì 14 settembre 2015

La gioia entra nella nostra vita quando abbiamo qualcosa fa fare, qualcosa da amare e qualcosa in cui sperare.

Buonanotte

Non mettetemi accanto a chi si lamenta senza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa più accorgersi di un tramonto. Chiudo gli occhi. Mi scosto di un passo. Sono altro, sono altrove.



Faccio male con la verità, ma è l'unica cura che conosco...la più efficace.



"Giardini chiusi, appena intraveduti, o contemplati a lungo pe' cancelli che mai nessuna mano al viandante smarrito aprì come in un sogno. Muti giardini, cimiteri senza avelli, ove erra forse qualche spirito amante dietro l'ombre de' suoi beni perduti" G.D'ANNUNZIO


L'eleganza e' come l'educazione se non ce l'hai, non puoi fingere di averla.



BUONGIORNO!


domenica 13 settembre 2015

Riconoscere la felicità quando è ai tuoi piedi, avere il coraggio e la determinazione di abbassarti per prenderla tra le braccia e custodirla. Questa è l’intelligenza del cuore. L’intelligenza senza cuore non è altro che logica e non è un gran che.


Una volta eravamo poveri di tutto , ma non di valori. Anche la povertà era vissuta con dignità. Si aggiustava tutto, perché di ogni cosa si capiva il valore. Questa è invece la società dell'usa e getta. Nulla si aggiusta, si butta via tutto: sedie, vestiti, televisori, ombrelli. Amicizie. Persone.


Post del 20/11/2010 ENTRA NEL BRANCO, ENTRA NELLA SOLITUDINE

Perché il sesso è diventato tanto importante? Voglio dire, come mai, al giorno d'oggi, non si fa altro che pubblicizzarlo, propagandarlo e difenderlo a spada tratta come se fosse qualcosa che ci permette di affermarci come individui?
Ancora una volta sono costretta ad andare controtendenza.
Trovo che il sesso sia un eccellente strumento di manipolazione mediatica.
E non ho cambiato idea
 Veniamo quasi costretti a pensare che farlo spesso, con diversi partner e magari in modi "creativi" sia normale, invidiabile e necessario. In realtà non è il sesso che muove i fili ma il denaro; infatti è così  che molte aziende possono lavorare! Gli psicologi al primo posto, le farmacie, e tutti i produttori di qualcosa da abbinare facilmente ad una sollecitazione sessuale O A PERFORMANCE DA DIO.
Nessuno è disposto ad ammetterlo, ma tutti noi, in fondo in fondo, siamo SOLO alla ricerca dell'amore che dura per sempre, perché è per questo che siamo "programmati".
Basta guardarsi intorno per vedere come stanno le cose: squallore assoluto motivato da assurde giustificazioni ripetute così tante volte da risultare convincenti per quasi tutti.
  Questo mondo  inneggia ai BACCANALI, in ogni forma, e decreta il "successo" di un individuo in base al numero di conoscenze che possiede. Facebook, le chat sono l'esasperazione di questo concetto. Spesso vedo persone che si circondano di "amici" con i quali non hanno nulla in comune, se non la  paura di rimanere soli con se stessi.
Eppure la vera solitudine non deriva dall'essere soli fisicamente o virtualmente, ma dall'impossibilità di comunicare a chi abbiamo vicino  i  nostri pensieri .
Personalmente DIFFICILMENTE  mi sento sola  perche' amo profondamente la mia individualita', la mia solitudine e non cerco mai approvazione dagli altri per trovare un'identificazione.
Non amo i branchi..non amo le omologazioni.
vvbfra

Non sopporto le mezze misure, le mezze verità e le mezze parole. Non sopporto le mezze persone. ....Buongiorno