ci sono due cose che nessuno ti potrà mai strappare: ciò che sei e ciò che sai.

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mercoledì 3 agosto 2011

LO STUDIO SEMI- ASSEDIATO PER L'ESTATE.LO SCRIVO QUI :PER IL BOTULINO SONO OBIETTORE DI COSCIENZA E VI SPIEGO UNA VOLTA PER TUTTE PERCHE'

SPIEGAZIONI RIPETUTE MIGLIAIA DI VOLTE A PERSONE(DONNE E UOMINI) CHE NON VOGLIONO ASCOLTARE ; VOGLIONO SOLO USCIRE DA QUI E PIACERE,PIACERE,PIACERE...MA A CHI???FOLLIA COLLETIVA INSPIEGABILE IN UN MOMENTO DI CRISI ECONOMICA CHE DOVREBBE ESCLUDERE QUESTO TIPO DI SPESA DAL BUDGET PERSONALE. INVECE NO, ESCLUDONO LA LOGICA ,PRESI DA QUELL'EUFORIA INCOSCIENTE CHE LI PORTERA' AD ESSERE USATI DA ALTRI DISPOSTI A TUTTO PER ANDARE INCONTRO AI LORO DESIDERI,CHE IN MOLTI CASI SONO SOLO INSICUREZZA,FRAGILITA',VOLUBILITA'.

BOTOX A OTTO ANNI . UNA FOLLIA CHE COSTA LA VITA.
Una bambina in America si lascia iniettare davanti alle telecamere dosi massicce di botulino, per volere della madre che sogna per lei una vita da star. Un’aberrazione resa possibile dalla facilità con cui si usa una tossina che può comportare terribili rischi. Su cui i medici tacciono. Ma non tutti, per fortuna.
Metti una madre fuori di testa. Che fa l’estetista. E sogna per la figlia un futuro da star. Il risultato è la storia di Britney Campbell che non è un mix tra Naomi e la Spears, ma una bambina di otto anni a cui la mamma, ogni tre mesi, iniettava botox su fronte, labbra e contorno occhi.
Commenta Rita Sparacio Giacomello, medico estetico: “Al di là dell’aberrazione i questo caso, nessuno sa nulla sul botulino: per esempio, che i suoi effetti sono limitati nel tempo. Un’iniezione di botox attiva il nostro sistema immunitario esattamente come una vaccinazione. Dopo varie sedute, è ovvio che il sistema immunitario riconosce la sostanza (come succede nel caso del morbillo, del vaiolo e altri vaccini) e la disattiva. Quindi a un certo punto risulta inefficace, con il risultato che la pelle perde totalmente tono”.
IL BUGIARDINO LA DICE LUNGA
Ma c’è ben altro. Sottolinea il Dermatologo Antonino Di Pietro (che ha aperto recentemente un sito proprio sui rischi del botulino): “I rischi della tossina botulinica sono pesantissimi. Basterebbe pensare alla ginecologa americana rimasta paralizzata dopo alcune iniezioni e risarcita con 12 milioni di dollari. Oppure al 600 milioni di dollari di rimborso patteggiati dall’Allergan (la società produttrice) per le cause in corso fino al 2005, ai 212 milioni che sono stati pagati a un paziente perché la tossina botulinica gli ha danneggiato il cervello”.
Perché come ha dimostrato il Prof. Caleo, ricercatore presso l’Istituto di Neuroscienze del Cnr di Pisa, il botox migra nel nostro organismo. “Da qui i casi di indebolimento dei muscoli delle gambe o delle braccia, fino alla paralisi, le aritmie, lo spasmo esofageo che blocca la deglutizione”, aggiunge Di Pietro.
Effetti non da poco. “Di donne devastate e non solo esteticamente dal botulino ne vedo continuamente” . “Una per tutte? Una signora che, dopo aver utilizzato la tossina botulinica in dose massicce, ha manifestato danni al cervello e probabilmente finirà sulla sedia a rotelle. Ma basta una sola iniezione (siamo tutti diversi dall’altro) per provocare danni. Anche a distanza di tempo. Fino a tre anni dopo la somministrazione”
Ovvio, si tratta di un business spaventoso. Così il medico che intasca fino a 800 Euro in tre minuti ,non informa la paziente dei rischi, evita di farle firmare il consenso, spesso cerca di tranquillizzarla con test allergologici che con il botulino non c’entra nulla . Basta invece dare un’occhiata al “bugiardino” del prodotto. “Bugiardino che io ho pubblicato sul sito e dove sono stati obbligati a scrivere che si può verificare una reazione anafilattica dopo la sua somministrazione (ossia, se il medico non dispone di epinefrina vai al Creatore), mentre dosi elevate iniettate nel collo hanno provocato rari casi di decesso .
PUO’ FARE UNA STRAGE
Ma non è finita. “La tossina botulinica è stata catalogata come un’arma di distruzione di massa di primo livello Ne basterebbe mezzo bicchiere in un acquedotto per sterminare la popolazione di una città come Milano” . Che altro allora, se non un’autentica “fatal attraction” quella per il botulino?

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