ci sono due cose che nessuno ti potrà mai strappare: ciò che sei e ciò che sai.

ci sono due cose che nessuno ti potrà mai strappare: ciò che sei e ciò che sai.

domenica 12 luglio 2015

IO

Sono così, on/off, accesa o spenta, dentro o fuori e quando pratico le mezze misure, quelle rare volte, lo faccio più per necessità che per virtù. Posso annullarmi sino a scomparire , sono abituata ad esser anche trasparente: infatti non chiedo, non chiedo mai, pur sapendo che è sbagliato..  Odio l’idea del dolore e pur di non farlo sentire, preferisco sentirlo su di me, odio l’idea di poter far male . Ho la soglia del dolore alta ormai, col tempo è cresciuta, insieme a me. Indosso accenti e apostrofi, parole e silenzi come fossero perline colorate e ne faccio collane, infilandole con cura una ad una, sempre attenta agli accostamenti cromatici e di forma, alla consistenza, al peso, alle dimensioni. E’ così che mi piace ed è così che mi piaccio.  Sono  la mia fatica emotiva, i miei graffi , i morsi sulle labbra, ironica e leggera…ma sopratutto vera… .
 Lotto contro la forza di gravità che mi tiene ancorata a terra e nel farlo accade che mi tiri addosso gli sguardi indispettiti ed interrogativi della gente. Mi faccio scalfire da una piuma , ma so giocare con la lama del coltello; volo a pelo d’acqua, ma non resto in superficie. Una parte scende sempre in profondità e scava tra acque scure e melmose, quasi fosse una missione, mentre l’altra, col naso in su, resta a guardare il cielo e respira, sognando… 


web








Nessun commento:

Posta un commento