su questa faccenda chiamata amore. Perché onestamente non ho ancora capito di cosa si tratti. Il mio sospetto è che si tratti di un imbroglio gigantesco, inventato per tenere buona la gente. Di amore parlano i preti, i cartelloni pubblicitari, i letterati, i politici, coloro che fanno l’amore, e parlano di amore, presentandolo come il toccasana di ogni tragedia, feriscono e tradiscono e ammazzano l’anima e il corpo. Io la odio questa parola che è ovunque e in tutte le lingue. Io cerco di non usarla mai, di non chiedermi nemmeno se ciò che turba la mia mente e il mio cuore è la cosa che chiamano amore. Infatti non so se ti amo. Non penso a te in termini di amore.Devi pensare a me in termini di vita.
Nessun commento:
Posta un commento