Odio ed amo.
Forse mi chiedi come ciò sia possibilie. Non so, ma lo sento accadere e mi torturo...
questo è ciò che pensava Catullo....ma l'amore presenta davvero questa dicotomia invalicabile?...personalmente la vita mi porta a condividere questi versi catulliani...
L'amore secondo me è come il passaggio tra sentimenti contrastanti: un momento lo ami con tutto il cuore; poi lo sogni; lo desideri; ora piangi per non averlo vicino; ora lo odi,
ora te ne vuoi liberare, ma alla fine ricadi sempre in quell'amore.
gli stessi sentimenti.
forse è la sua caratteristica principale: incostante, ciclico come il tao. la piattezza, l'univocità e la costanza dei sentimenti, ne sarebbero la tomba.resta da vedere se tra 2000 annni si proveranno le stesse sensazioni. con il trend attuale di velocità dell'informazione e le relazioni patologicamente virtuali, forse vivremo "comodamente" sotto una campana di vetro, multi-canale, con connessioni neuronali che ci legano al sistema solare.pero' sarà sempre amore catulliano. no?un bacio, gabriel
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